sabato 30 giugno 2007

Lettura da Weekend... Indigo Blue

Ciao a tutti!

Con l'apertura al pubblico del progetto Frank Was Here, il 19 maggio scorso, mi è tornata l'atavica voglia di leggere fumetti. Eh si, lo ammetto, quello che scrive non è il Frank super esperto di fumetti. Quello è il mio socio. Io dà un po' di tempo avevo smesso di leggere fumetti, più che altro per una questione di tempo: gli impegni erano diventati così pressanti da limitare tremendamente il mio tempo libero. Adesso come adesso in realtà gli impegni sono aumentati molto, tuttavia, grazie al progetto Frank Was Here, ora ho una “scusa” professionale per riprendere la bella abitudine di leggere fumetti.

Venendo all'argomento di questo post, ieri notte, mentre finivo di caricare sul sito i nuovi prodotti arrivati, sono rimasto colpito da uno di essi. Si tratta di un manga edito dalla Kappa Edizioni all'interno della collana Manga San. Io sono una di quelle persone che quando si avvicinano ad un prodotto, libri e fumetti compresi, valuta tutte le componenti comunicative dell'oggetto; non solo la sostanza ma anche la forma. Devo dire che Indigo Blue, questo il nome del fumetto che ho letto, mi ha subito attratto per il formato, il design della copertina e la qualità della carta. Questo si chiama approccio olistico...

In effetti poi ho letto che questa collana raccoglie quei fumetti giapponesi dal carattere moderno, alternativo e dalla struttura narrativa forte.

Tutto lasciava ben sperare...

Brevemente, la storia parla di un triangolo amoroso del quale il vertice è una scrittrice di romanzi che affronta la sua ritrovata omosessualità in modo un po' (passatemi il termine) tragicamente acrobatico. Non voglio soffermarmi ora a raccontare la storia in quanto non voglio correre il rischio di svelare parte dell'intreccio narrativo.

Dico subito che la storia mi è piaciuta molto.

Mi è piaciuta perché mi è sembrata molto vera. Naturalmente io non mi considero un esperto di rapporti omosessuali, tuttavia ho avuto modo di poter osservare in modo indiretto, attraverso circa dieci anni di confidenze di una mia cara amica, le problematiche e le peculiarità che questi tipi di rapporti (almeno quelli femminili) comportano. Devo dire che la scrittrice e disegnatrice Ebine Yamaji è riuscita a mettere in scena delle situazioni davvero verosimili all'interno delle quali rivedo molte delle situazioni e dei sentimenti che sono stati parte dei frequenti colloqui avuti con la mia amica.

Lo stile narrativo è moderno, veloce e pulito sino a rasentare l'essenziale. I disegni sono in linea con lo stile della narrazione e danno forza ai testi.

Come si legge sulla copertina, Il fumetto è consigliato ad un pubblico maturo. Tuttavia devo dire che pur affrontando temi forti quali il sesso, il tradimento e le menzogne, questi sono sempre trattati in modo molto naturale senza scadere mai in gratuiti eccessi di scabrosità o violenza psicologica.

Qualcuno di voi l'ha letto?

Mi piacerebbe molto conoscere la vostra opinione su questo fumetto.

A presto!

Frank

P.S.: Secondo voi il fatto che l'iniziale del cognome della scrittrice Y corrisponda al “nome” di un personaggio cruciale del fumetto è una coincidenza?

Per informazioni e acquisti su Frank Was Here la scheda del prodotto si trova qui:

Indigo Blue

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sulle varie recensioni che ho letto di questo romanzo me ne han sempre parlato bene. magari è uno dei pochi romanzi in chiave manga d'amore che merita davvero la sua attenta lettura.

Anonimo ha detto...

Mi piace il tuo modo di parlare di fumetti! Già mi hai fatto venir voglia di comprare questo volume :-) Aspetto altre recensioni. Ciao!